Carissime e carissimi,
Viviamo in tempi difficili in cui speranza e disperazione si intrecciano. Accanto a mobilitazioni che parlano del futuro – come lo
sciopero globale sul clima che ha visto una nuova generazione scendere nelle strade – assistiamo quotidianamente a guerre,
sopraffazione, intolleranza e razzismo.
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15 dicembre assemblea nazionale della rete delle città in comune
Dai ballottaggi confermata una destra pericolosa e debordante. Il cosiddetto centrosinistra non pervenuto e senza alcuna autocritica. La Rete continuerà nell’impegno per contribuire a costruire un’alternativa.
Comunicato stampa
Con i ballottaggi di ieri si è chiuso il cerchio. Siamo di fronte alla continuazione di quell’onda lunga di destra che ha desertificato la base sociale del cosiddetto centrosinistra, reo di far la parte della “brutta copia” della destra su tutti i fronti, dal lavoro, all’immigrazione, alla sicurezza alle politiche che hanno acuito le disuguaglianze. Continua la lettura di Dai ballottaggi confermata una destra pericolosa e debordante. Il cosiddetto centrosinistra non pervenuto e senza alcuna autocritica. La Rete continuerà nell’impegno per contribuire a costruire un’alternativa.
La Rete delle città in comune per una alternativa autenticamente di sinistra al Governo di destra populista
Quello appena insediato è un governo pienamente di destra, “populista”. Impegno della Rete per contribuire ad un alternativa autenticamente di sinistra, che oggi non si vede. I risultati delle amministrative ci rafforzano nella convinzione di battere questa strada
COMUNICATO STAMPA
La Rete delle Città in Comune – venti punti programmatici per le amministrative
In una conferenza stampa stamattina a Firenze la Rete delle Città in comune ha presentato 20 punti di programma che la Rete “offre” in vista delle prossime scadenze amministrative come base per le liste che si stanno presentando in alternativa al centrosinistra, al centrodestra e al Movimento 5 stelle.
Alla Conferenza stampa sono intervenuti, fra gli altri :
Tommaso Grassi, Giacomo Trombi, Donella Verdi – consigliera e consiglieri comunali di Firenze Riparte a Sinistra
Paolo Sarti- Consigliere Regionale toscano di Sì Toscana a Sinistra –
Tiziana Nadalutti – candidata capolista al consiglio comunale di Pisa per Una Città in Comune
Alessandro Vigni – candidato sindaco al Comune di Siena per Sinistra per Siena e Potere al Popolo
Marina D’Altri Co presidente di Coalizione Civica per Bologna
20 PUNTI DI PROGRAMMA PER LE AMMINISTRATIVE DI GIUGNO (E OLTRE)
1 contrasto in tutte le sedi all’applicazione e estensione del cd Daspo urbano e dei contenuti dei decreti Minniti Orlando da collegare con una campagna che contenga a tutto tondo “un’altra idea di sicurezza”
2 costituzione nei territori di osservatori sul “razzismo istituzionale” (cioè su effettiva fruizione di degli accessi ai servizi, alla piena residenza dei migranti ecc)
3 In tema di servizi pubblici locali: invertire la tendenza alla messa a gara dei servizi e ripubblicizzazione ove possibile.
4 effettiva accessibilità ai servizi di trasporto pubblico (e possibile estensione, nella logica del cosiddetto sostegno al reddito indiretto) fino a giungere ove necessario alla gratuità
5 monitorare e pubblicizzare effetti del ricorso al project financing, al fine di interromperne l’utilizzo e quindi la spirale indebitamento pubblico/profitto privato
6 Stop al consumo di suolo in ambito urbanistico, non come slogan ma con effettiva moratoria a nuove costruzioni e
7 Favorire incremento di recupero e auto recupero(pubblico e privato)
8 Recupero degli spazi pubblici (del comune e altri enti pubblici) in collaborazione con i cittadini e le cittadine, i comitati, le associazioni
9 Modifica dello statuto degli enti locali con l’inserimento del TERRITORIO COME BENE COMUNE al fine di tutelare meglio il territorio stesso
10 in tema di diritto all’abitare, auto recupero con scomputo dall’affitto e microcredito alle famiglie, garantito dall’ente locale per le ristrutturazioni
11 tassazione del “abbandono” , in particolare ai grandi proprietari, per favorire la messa a disposizione del patrimonio
12 sostegno e rilancio della campagna “stop fiscal compact”
13 raccolta firme e iniziativa nei territori su LIP in particolare No Buona Scuola e legge costituzionale contro le modifiche apportate all’art 81 Costituzione (pareggio di bilancio)
14 applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che impedisce la sospensione di servizi pubblici essenziali a causa di vincoli di bilancio e cancellare da tutti i regolamenti e affini comunali le formule “salvo vincoli di bilancio”;
15 avere maggiore autonomia impositiva e una effettiva progressività delle tasse e imposte locali
16 mettere sotto osservazione l’intervento del potere finanziario e bancario anche sulle scelte principali delle amministrazioni e sulla programmazione del territorio
17 proporre una tassa di scopo per i grandi e medi patrimoni immobiliari sfitti (così da dare risposte all’emergenza abitativa), congelare il piano alinazioni immobili
18 mettere in atto ogni azione – istituzionale e di mobilitazione – al fine di sviluppare la campagna “parità di salario a parità di mansioni”
19 promuovere campagna su comparazione fra servizi esternalizzati e interni (o re internalizzati) per evidenziare la negatività sotto tutti i punti di vista (economici, per i lavoratori, per la qualità del servizio) delle esternalizzazioni
20 sui temi delle grandi campagne: fiscal compact, pareggio di bilancio, ecc. creare una sorta di visibilità mediatica anche tramite un fil rouge che possa essere simbolicamente rappresentato da un logo (che ne evidenzi conseguenze presenti e future)
I materiali dell’incontro del 7 aprile a Firenze
Documento incontro 7 aprile Rete città in comune
Report gruppo Fiscal compact art. 81 Beni comuni Politiche fiscali e di bilancio Welfare municipale
Report gruppo Migranti Accoglienza Daspo urbano Decreto Minniti-Orlando
Report Gruppo Urbanistica, Trasporti, Patrimonio e Beni Comuni
Rete delle Città in comune: Venti punti di programma per le prossime elezioni amministrative
Venerdì 25 maggio – ore 12,30
Palazzo Vecchio – Sala Macconi 1° Piano
piazza della Signoria 1 – Firenze
La Città in comune contro la guerra
Napoli, Palermo, Ancona, Castelnuovo Magra. Sono questi i primi consigli comunali che, su proposta delle liste della Rete delle città in comune hanno approvato ordini del giorno contro la guerra, già presentati, tra gli altri, nei consigli comunali di Bologna e Pisa.
La Rete delle città in comune sabato 14 a fianco della città di Napoli contro il debito “odioso”
Al Presidente del Consiglio on. Paolo Gentiloni
Al Presidente del Senato della Repubblica
Al Presidente della Camera dei Deputati
Al Presidente dell’Anci
e p.c Al Sindaco di Napoli
Egreg* tutt*,
nel corso della nostra assemblea nazionale, che riunisce consigliere e consiglieri eletti, aderenti alla “Rete delle Città in Comune” ed Amministratori, abbiamo appreso dell’azione messa in campo dal Sindaco di Napoli – a nome dell’intera città – affinché quella città non vada in ulteriore difficoltà a causa di debiti contratti decenni di anni addietro da Commissari che non rispondevano ad istanze democraticamente elette dai cittadini ma eseguivano quanto loro indicato dai diversi livelli dell’Amministrazione, in particolare dal livello statale. Continua la lettura di La Rete delle città in comune sabato 14 a fianco della città di Napoli contro il debito “odioso”
Firenze 7 aprile. Verso le elezioni amministrative
La rete delle Città in comune verso le elezioni amministrative
Rete delle “Città in Comune”
La Rete delle città in Comune: il 7 aprile a Firenze appuntamento nazionale di confronto fra le liste di cittadinanza e di sinistra alle prossime amministrative. Anche la vostra esperienza è preziosa. Vi invitiamo a partecipare. Continua la lettura di La rete delle Città in comune verso le elezioni amministrative