Rete delle città in comune: rilanciamo questa esperienza con nuove iniziative, strumenti e appuntamenti. Ad Aprile un incontro nazionale a Firenze e nelle prossime settimane la piattaforma informatica

Comunicato della rete delle città in comune

La Rete delle Città in Comune – a seguito della propria assemblea nazionale – prosegue e rilancia la propria attività, nella convinzione della necessità di ampliare quello spazio pubblico che essa ha provato a costruire in questi mesi, aperto ad un “municipalismo” civico, partecipato e di sinistra che possa rappresentare un alternativa a identitarismi e logiche securitarie, secondo quel concetto di democrazia diffusa che gli enti locali rappresentano o dovrebbero rappresentare.

Per questo la Rete guarda alle prossime scadenze elettorali nazionali ponendo gli stessi contenuti che l’hanno nel merito sempre contraddistinta e vista realizzare – da sola o insieme ad altri – appuntamenti diffusi in ogni parte d’Italia: dal no alla deriva dei DASPO urbani e ai decreti Minniti Orlando, alla battaglia contro il Fiscal Compact e pareggio di bilancio, TTIP e CETA, ad iniziative svoltesi nei mesi scorsi della carovana “le piazze dell’alternativa” sui principali temi nazionale: diritto alla casa, contro la svendita del patrimonio pubblico, per la difesa del ruolo e dell’autonomia (anche fiscale ed economica) degli enti locali, ecc.

Tutte tematiche e impegni che saranno ripresi con iniziative ad hoc e con un primo appuntamento che si svolgerà all’inizio di aprile a Firenze. Una occasione e di confronto per supportare anche le tante esperienze che saranno impegnate a maggio nelle elezioni amministrative in alternativa alle destre, 5 stelle e centro sinistra

Il tutto nella consapevolezza che i territori, gli enti locali, siano stati fra le “vittime”  (così come la stragrande maggioranza dei cittadini) delle politiche di austerity e di 25 anni pensiero unico neo liberista, portato avanti tanto dal centro-destra quanto dal centro-sinistra. L’appuntamento di Firenze sarà anche una occasione per rilanciare nuovi temi e campagne: dalla “parità di salario a parità di mansione” nei contratti dell’amministrazione e delle sue partecipate anche in presenza di esternalizzazioni, l’applicazione della sentenza della corte costituzionale contro il pareggio di bilancio a favore dei servizi essenziali, e molti altri.

Inoltre potrà cominciare effettivamente ad essere utilizzata la piattaforma informatica che è stata predisposta, aprendola a nuove funzioni e a nuove realtà, sulla quale poi in autunno è già in calendario un altro appuntamento

30 gennaio 2018

RETE DELLE “CITTA’ IN COMUNE”

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