Tutti gli articoli di gestione

ORDINE DEL GIORNO CONTRO IL DISEGNO DI LEGGE “PRIVATIZZAZIONI”

La rete delle Città in Comune ha messo a punto una bozza di ordine del giorno contro il Ddl cosiddetto “concorrenza”, ma che in realtà si dovrebbe chiamare “privatizzazione” che invita a presentare nei consigli comunali.

Questo il testo che può essere scaricato in coda all’articolo.

—————————-

Continua la lettura di ORDINE DEL GIORNO CONTRO IL DISEGNO DI LEGGE “PRIVATIZZAZIONI”

Lettera aperta al presidente dell’ANCI. Recovery plan, siamo all’emergenza democratica: consigli comunali esclusi. Ci vuole un cambio di rotta urgente

Rete delle Città in Comune

All’attenzione del presidente del direttivo Anci Nazionale

Egregio sig. Presidente,

Le scriviamo in quanto realtà a cui afferiscono centinaia di pubblici amministratori e amministratrici, consiglieri e consigliere comunali, assessori e assessore, sindache e sindaci che operano in ogni parte del paese. Le scriviamo per esprimere estrema preoccupazione per come si sta svolgendo l’iter di definizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sia per il metodo che per il merito.

Continua la lettura di Lettera aperta al presidente dell’ANCI. Recovery plan, siamo all’emergenza democratica: consigli comunali esclusi. Ci vuole un cambio di rotta urgente

STOP AI BREVETTI SUI Vaccini. Un appello di oltre 100 amministratori e amministratrici locali al Presidente della Repubblica

Sono oltre 100 gli amministratori e le amministratrici locali, rappresentanti ed esponenti di liste della sinistra diffusa e di cittadinanza, che raccogliendo l’iniziativa della “Rete delle città in Comune”, hanno inviato una lettera aperta al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella affinché l’Italia si schieri per lo stop ai brevetti sui vaccini.

“Ci lascia sgomenti – scrivono i firmatari del documento – l’aver appreso che l’11 marzo scorso il nostro paese si sia espresso in sede di OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio) contro la sospensione della proprietà intellettuale sui vaccini anti Covid. Questa decisione non è solo poco solidale verso altri paesi ma è contraria all’urgente interesse nazionale di accesso rapido alle forniture e alla produzione dei vaccini senza sottostare a “giochi al rialzo dei prezzi” tipici del mercato privato”.

Continua la lettura di STOP AI BREVETTI SUI Vaccini. Un appello di oltre 100 amministratori e amministratrici locali al Presidente della Repubblica

La Rete delle Città in Comune presenta nei consigli comunali un ordine del giorno perché l’Italia aderisca al trattato per la messa al bando delle armi nucleari

Come noto il prossimo 22 gennaio entrerà in vigore, a seguito del raggiungimento della sottoscrizione di cinquanta stati, il Trattato internazionale per la messa al bando delle armi nucleari.

L’Italia non ha partecipato all’iter e non risulta voler aderire. Molte associazioni – e anche Comuni – si stanno mobilitando per fare pressione affinché la firma ci sia. La Rete delle città in Comune presenterà in numerosi Enti Locali italiani un ordine del giorno urgente che chiede la adesione italiana al trattato.

Di seguito la bozza di ordine del giorno da scaricare.

“Il Servizio Sanitario Nazionale e il rilancio della Sanità pubblica.” domenica on line

Il Servizio Sanitario Nazionale e il rilancio della Sanità pubblica. Questo il titolo del’iniziativa nazionale, in diretta facebook, organizzata dalla Rete delle Città in Comune domenica prossima 22 novembre 2020 dalle ore 16. 

Il tema è caldissimo e decisivo sia mettere ordine in nel baillame di notizie e fatti, veri, distorti o taciuti, che fanno perdere il quadro d’insieme, la vera gravità della situazione, e soprattutto l’individuazione di responsabilità su ritardi, disorganizzazioni, scelte politiche che vengono al pettine dopo anni di “abbandono” e tagli. Per questo la Rete ha deciso di affrontare il tema della sanità territoriale, della gestione in cui venti regioni hanno agito in maniera diversa, la maggior parte delle volte conflittuale con il governo, e spesso solo per mera ricerca di consenso e non per affrontare davvero la pandemia.

Lo faremo con il Dr. Vittorio Agnoletto, autore del libro “Senza Respiro”, un’inchiesta indipendente su ciò che è accaduto in Lombardia, per poi cercare di capire cosa sta succedendo in Toscana, “risparmiata” dalla prima ondata del virus e oggi zona rossa con il Dr. Paolo Sarti medico pediatra, e per finire con Marina Boscaino portavoce nazionale Comitato per il ritiro di ogni autonomia differenziata, l’unità della Repubblica e la rimozione delle diseguaglianze.

Autonomia differenziata che oggi è inserita come collegato alla legge di bilancio arrivata alle Camere, e dove si profila una sorta di baratto fra una manciata di risorse e lo sdoganamento definitivo di una scelta che è fra le cause della disorganizzazione e tragica inefficacia in campo sanitario

Un percorso per mettere insieme analisi, problematiche, ma soprattutto prospettive, consapevoli che la pandemia ha evidenziato la fragilità del sistema che negli anni ha distrutto il Sistema Sanitario Nazionale che invece va ripristinato, rilanciando il sistema di salute pubblica, accessibile e gratuita, e ripartire dai diritti, per restituirli a tutte e tutti.

L’incontro sarà introdotto da Anna Camposampiero, co-portavoce di Milano in Comune e concluso da Ciccio Auletta, consigliere comunale a Pisa per Una Città in Comune, entrambi componenti del coordinamento della Rete della Città in Comune.

Evento Facebook : https://www.facebook.com/events/1280002122357409/

La pagina della Rete delle Città in Comune : https://www.facebook.com/lecittaincomune

L’appello dei sindaci pro MES è un abbaglio che pagheremo a caro prezzo. Ecco cosa fare subito per avere risorse per la sanità senza ipotecare il futuro.

Cari sindaci (e amministratori/amministratrici locali) che avete sottoscritto un appello pro MES: state prendendo un abbaglio, che rischia di essere pagato a caro prezzo. Che ci vogliano ingenti risorse da investire in sanità per contrastare questa seconda ondata della pandemia da Coronavirus è una verità. E servono alla svelta. Chi nega questo, o chi rimanda a strade di medio lungo periodo, sbaglia. Questo va detto subito e con chiarezza: siamo in emergenza dall’inizio del 2020 e a questa si devono dare risposte celeri. La domanda da porsi è se esistono risposte celeri ma non economicamente e socialmente suicide. E la risposta è sì, ci sono. Non è tra queste il ricorso al Meccanismo Europeo di Stabilità, acronimo MES. Continua la lettura di L’appello dei sindaci pro MES è un abbaglio che pagheremo a caro prezzo. Ecco cosa fare subito per avere risorse per la sanità senza ipotecare il futuro.

La Rete delle città in comune aderisce alla campagna “Dà voce al rispetto”

Campagna nazionale per una legge sul contrasto alla violenza e alla discriminazione motivate da genere, orientamento sessuale e identità di genere

Noi cittadine e cittadini italiani chiediamo al Parlamento di approvare:

Continua la lettura di La Rete delle città in comune aderisce alla campagna “Dà voce al rispetto”

No agli assistenti civici. Errore da tutti i punti di vista. Sosteniamo piuttosto i Comuni invece di mandarli al collasso!

Assistente Civico, dal destino baro. Si potrebbe sintetizzare così la questione di questa nuova categoria di lavoratrici e lavoratori, parafrasando un vecchio adagio della politica.

Come Rete delle Città in Comune pensiamo infatti di essere di fronte a un grave errore, e da più punti di vista, ma che si possono tutti ricondurre ad un pervasivo e sfaccettato controllo sociale.

Continua la lettura di No agli assistenti civici. Errore da tutti i punti di vista. Sosteniamo piuttosto i Comuni invece di mandarli al collasso!

Decreto “Rilancia Italia”: uno schiaffo agli enti locali e alla loro funzione

Uno schiaffo agli enti locali e alla loro funzione, con uno sguardo al passato e nessuna idea sul futuro. Un provvedimento assolutamente insufficiente per reggere l’urto che subiscono e subiranno i Comuni, e nulla per valorizzare una necessaria funzione di prossimità che nel dramma sociale che stiamo vivendo e vivremo avrebbe permesso di salvaguardare la coesione nazionale, attraverso un nuovo protagonismo delle comunità locali. Continua la lettura di Decreto “Rilancia Italia”: uno schiaffo agli enti locali e alla loro funzione